18.2.12

Tempo di chiacchiere


Com'è che accade? Ci penso un momento...
Ah, sì...ecco...
Quando ti affacci dalla finestra e i tuoi occhi immortalano un grazioso "quadretto" pittoresco e fiabesco composto da tanti bambini in costume che corrono a destra e a manca con la bocca che gli arriva agli zigomi per il gran ridere...allora capisci che è tempo di...chiacchiere.
Intendiamoci...Capitan Uncino e Joker che se la intendono allegramente tra loro, mentre Peter Pan e Batman si riscaldano al tiepido sole di fine febbraio...ti fa sempre un pochino temere per il destino del mondo...
Cenerentola che si atteggia con le sue nuove scarpe da ginnastica...ti fa un pochino storcere il naso...Cappuccetto Rosso che se la "scoatta" imbracciando l'artiglieria pesante...è un pò inquietante...( anche se...il cacciatore col cestino rosso...se non altro ti fa sorridere...).
In ogni caso, nonostante qualche "guazzabuglio" letterario ( o forse proprio per questo...), ancora una volta tu capisci che è tempo di...chiacchiere.

Lo diceva anche mia mamma quando la combinavo grossa...
"Martina, ci vuole una bella...chiacchierata...".

"Chiacchierata"...

Cosa dice a riguardo il vocabolario della lingua italiana?
CHIACCHIERATA: abbondante e goduriosa abbuffata a base di...




Ingredienti (per 2 vassoi):
250 g di farina 00 più quella per la lavorazione (io Molino chiavazza)
80g di zucchero semolato
2 uova
30 g di burro morbido
un pizzico di sale
2 cucchiai di grappa (io prodotta dallo zio)
2 cucchiaini di lievito per dolci vanigliato
1 l di olio di semi per friggere
zucchero a velo 



Impastate prima in una ciotola capiente e poi su una spianatoia la farina setacciata, il burro a cubetti, lo zucchero, il sale, la grappa, le uova e il lievito fino a quando l'impasto non risulterà omogeneo e ben lavorato.
Lasciate riposare un ora, in un luogo non ventilato e coperto con un canovaccio pulito.
Stendete un po' di farina sul piano di lavoro, tagliando l'impasto in piccole parti uguali (più comode per essere stese) stendete appunto l'impasto con la macchina della pasta oppure con un mattarello (io ho usato quest'ultimo della Tescoma).
L'impasto deve essere molto sottile, essendo molto elastico difficilmente vi si romperà quindi tirate tirate!. Formate dei rettangoli e praticate un taglio al centro.




Fate passare il lembo superiore all'interno del taglio e con delicatezza riposizionatelo nella parte superiore, creando così una treccia. Fate così fino alla fine di tutto l'impasto.
Riscaldate l'olio in una padella, mi raccomando l'olio non deve essere bollente.
Se non avete un termometro prendete un pezzo di impasto e immergetelo nell'olio caldo; se attorno all'impasto si creano delle piccole bolle vuol dire che l'olio è arrivato alla temperatura ideale.
Quindi , a questo punto, unite le altre frappe ( o chiacchiere, che a dir si voglia), tenendo sempre la fiamma moderata, in modo da far si che le vostre frappe si doreranno lentamente senza bruciarsi. 
Aiutandovi con un mestolo posizionate le vostre frappe su una teglia rivestita di carta assorbente. 
Cospargete di zucchero a velo ancora calde e servite fredde.
Provatele!




Buon week end!






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28 commenti:

  1. ma sai che non le ho mai provate con la grappa! mi sa che quest'anno le mie chiacchiere le aromatizzo così!

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    1. è giusto per dare consistenza all'impasto perchè non si sente per nulla poi la grappa! Puoi usare comunque qualsiasi liquore preferisci :)

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  2. somìno meravigliose, martina... io ci muoio sopra, a ste cose... NON SONO CAPACEEEEEEE!!!!1
    sempre tante belle cose, da te...
    buonanotte, e buona domenica

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    1. monicaa ma che dicii certo che sei capace!! Ho visto nel tuo blog delle creazioni bellissimeee :) un bacio e buona domenica!!

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  3. Bellissime e sicuramente buonissime!
    Purtroppo ancora non ho avuto il tempo di prepararle^_^
    Passo di qui per la prima volta, complimenti per tutte le ricette sfiziose!

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    1. Virginia grazie per i complimenti e benvenuta :) passo a trovarti volentieri!!

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  4. Anche mia madre le prepara così e sono buonissime!

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  5. buone!!! io le adoro!!! buona domenica! :-D

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  6. Io non le ho ancora mangiate quest'anno...LE VOGLIO!!!! Bravissima cara, questa ricetta te la scopiazzo!! =)

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    1. hihi pinguina fammi sapere in caso!! un saluto :) :)

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  7. Ho sfogliato il tuo blog e le tue foto e le tue ricette sono una più belle dell'altra
    COmplimenti :)
    Baci,
    Barbara

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    1. Barbara grazie mille! ricevere complimenti da te mi fa un enorme piacere :)

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  8. inutile a me non vengono bene ma quanto sono buone e golose e poi che bello farle con i bimbi?!

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    1. si infatti sono d'accordo con te! Però mai demordere...prima o poi usciranno benissimo!

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  9. Mi sono sempre chiesta il perchè di questo nome. Forse perchè è più dovertente prepararle e mangiarle in compagnia facendo due chiacchiere? Ti sono benute benissimo, sottili e croccanti come piacciono a me. Baci, buona settimana

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    1. può essere una buona spiegazione federica!! grazie mille comunque un saluto :)

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  10. Marti, mi fai venire voglia di fare i "cenci" tipici fiorentini!

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  11. Che Carnevale sarebbe senza le chiacchiere, anche a me piacciono sottili e croccanti, come le tue!!!
    Baci

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  12. adoro le chiacchiere!!!! Ti son venute strepitose!
    Brava!
    Un abbraccio
    Paola

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  13. quanto sono buone....ho voglia di farle...un abbraccio

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    1. venus mi fa piacere che ti ho trasmesso l'idea ;) un saluto grande!

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  14. Molto carine le tue chiacchiere a forma di fiocco! :)

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