12.1.12

Chiedete e vi sarà dato





Quest'estate mi trovavo in un bellissimo borgo antico di una cittadina di montagna (ebbene sì, era proprio il tipico luogo dove le caprette ti fanno "ciao" e i monti si scompisciano dalle risate!).
Ora: avete presente quei graziosi ristorantini nei quali non si può far altro che mangiare e mangiare finché l'elastico dei pantaloni non vi procura fastidiose incisioni sui fianchi quasi fossero ghirigori impressi a fuoco nella carne? Bene.
Tuttavia sono convinta che vi stupirà sapere che tra le tante prelibatezze che ho potuto gustare quel giorno, la cosa più sconvolgente (per la sua bontà) è stata il pane!
Vi chiederete come potrebbe, il pane, sconvolgere un 'anima razionale come la mia (insomma), o forse non ve lo chiederete affatto, ma ve lo dirò lo stesso.
Cosa c'è di tanto speciale nel pane? 
Di per sé assolutamente nulla, ma quando assaggiandolo, ti rendi conto che è assai più prelibato, gustoso e fragrante rispetto a tutti quei tipi di pane che hai provato a preparare tu nella tua bella cucina...beh...ecco che scappa la rosicata!!! E poco ti importa della perplessità che puoi scorgere sui volti dei camerieri e degli altri commensali (perché forse non sembrerebbe ma tutti si fanno gli affaracci del prossimo quando si è a tavola assieme!!!); o dello snobbismo improvviso di cui ti fanno depositaria quelle stesse caprette che fino a poco prima ti leccavano la punta dell'alluce, di fronte alle continue richieste, tra una portata e l'altra, di un ulteriore cestino del pane.
Quello che conta è svelare l'arcano!! Dico bene? 


Eccolo qui il famoso siero.
Questo è il mio ingrediente segreto per dei panini, che non sono come quelli del ristorante (vedi sopra) ma ci si avvicinano! E dico tutto!! ;)
Il siero del labne è conosciuto come agente, che sostituito all'acqua negli impasti per lievitati favorisce la lievitazione! Quindi come avrete capito, non ci si può fare solo le rosette, ma qualsiasi tipo di lievitato!! Anche dolce volendo...ricordatevi però di non mettere il sale nello yogurt all'inizio della preparazione del vostro labne!!



Ingredienti:

350g di farina bianca (più quella per la lavorazione)
150g di farina integrale
25 g di lievito di birra fresco
1 cucchiaino di zucchero semolato
2 cucchiai di olio extravergine di oliva (più quello per spennellare)
1,25 dl di acqua tiepida
labne (o acqua tiepida a sufficienza)
sale
aneto
semi di sesamo (a piacere)
sale grosso


Mettete il lievito in una ciotola con  l'acqua tiepida e lasciate riposare.
Mescolate le farine, lo zucchero, il lievito, l'olio, l'aneto e il labne. Aggiungete dell'acqua in più se occorre e il sale, per ottenere una pasta elastica.
Lavorate per 10 minuti e datele la forma di una palla; ponetela in una terrina unta precedentemente con dell'olio e lasciatela riposare coperta con un canovaccio umido per almeno 2 ore.
Rovesciate la pasta su un piano infarinato e suddividetela in 12 panini, a cui darete la forma che volete.
Per le rosette: create un cordone, fate un nodo non troppo stretto e i lembi fateli passare dal di sotto attraverso il buco del nodo in modo circolare, finchè non arrivate alla fine.
Ungete una placca da forno e collocate le rosette ben distanziate.
Copriteli di nuovo e lasciateli lievitare per un ora circa.
Preriscaldate il forno a 200°.
Spennellate i vostri panini con dell'olio e dei semi di sesamo e sale grosso.
Infornate per 15 minuti, finchè saranno dorati.















Appena cotti io li apro a metà ( ustionandomi i polpastrelli )e ci spalmo il burro! ;)
Vi auguro buona serata.

9 commenti:

  1. Questa cosa del labne per me è una novità assoluta... prendo appunti! *_*

    RispondiElimina
  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  5. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  6. scusa, ho fatto un pò di confusione...ti chiedevo come fare a preparare questo labne!
    grazie
    loredana

    RispondiElimina
  7. Te lo ha mai detto nessuno che sei veramente una golosastra? Caldi con il burro dentro devono essere da urlo! Complimenti..

    RispondiElimina
  8. @ Pupaccena : eheh fammi sapere se lo provi ;)
    @Loredana: hai ragione mi sono scordata di mettere il link nel post (che ho sistemato ora ;) ) comunque guarda qui:
    http://lamponietulipani.blogspot.com/2012/01/il-formaggio-spalmabile.html

    @sandra: si si certe volte non mi regolo ma è anche questo il bello della vita no? ;)

    RispondiElimina
  9. Ciao! mi rendo conto che la ricetta è "vecchia" ma hai dei lievitati molto belli.Poi ho letto l'articolo su cruditaly e è stato molto interessante...Grazie per le tue ricette.TI SEGUO!

    RispondiElimina