...la pasta! Non so voi ma io me la sogno pure di notte!! In realtà fanno a gara la pasta e il dolci... Ma quant’è buona la pasta?! L’ho sempre adorata...fin da quando, da bambina, pretendevo mi fosse “donata” anche l’ultima forchettata nel piatto altrui..Eh sì all'epoca ero molto più altruista!
Comunque...premesso che i miracoli non si verificano più da qualche millennio, voglio comunque presentare un piatto a base di un “particolare” tipo di pasta che ha tra i suoi punti di forza una maggiore digeribilità e una quantità non meglio definita (in questo post, almeno...) di proprietà benefiche. Il suo segreto è la quantità maggiore di glutine e minore di amido! Infatti si nota con piacere che l'acqua della pasta dopo la cottura rimane pulita, senza alcun residuo di amido! Perfetta per chi è attento alla linea. Se volete avere maggiori info. vi consiglio di dare un occhiata qui.
Comunque sia, l’ho provata personalmente e l’ho trovata alquanto prelibata. Ma dato che, come diceva qualcuno, “ambasciator non porta pena”, lascio a voi il responso definitivo.
Buon appetito...e fatemi sapere!
15 pomodori secchi
due grappoli di pomodori ciliegino
pangrattato (in abbondanza)
2 spicchi di aglio
olio evo, sale e origano
Tagliate a pezzi i pomodori e intanto riscaldate in una padella antiaderente l'olio, con l'aglio e l'origano. Quando l'olio è caldo aggiungete i due tipi di pomodori, facendoli cuocere per qualche minuto.
Intanto preparate l'acqua per la pasta. Quando la pasta è arrivata a fine cottura, in una padellina piccola antiaderente (o con un goccino di olio) fate tostare il pan grattato, ma senza farlo bruciare.
Una volta tostato, spegnete il fuoco e continuate a mescolarlo con un cucchiaio di legno.
Scolate la pasta, accendete la fiamma sotto i pomodori e buttateci la pasta, rigiratela in modo da far amalgamare il tutto e unite il pan grattato.
Il piatto è pronto! Semplice, veloce e molto buono!
Buon week-end!
P.S. Il 31 del mese uscirà il risultato del primo guest blog! Vi aspetto ;)