12.2.12

lunga vita al brunch

Il programma giornaliero, stilato con cura maniacale da mio zio, prevede la visita guidata (da lui...) presso il meraviglioso Lago Smeraldo e il fantomatico “bosco degli alberi storti”, località turistiche della Polonia occidentale...(mica banale lo zio...)


Da uomo forgiato dal fuoco di mille battaglie qual è, lo zio non si tira indietro neppure di fronte agli scherzi di un tempo inclemente...oooops....dimenticavo la zia. 
O meglio, lo zio dimenticava che lì dove c’è la zia...c’è anche cibo, tanto cibo, c’è un brunch “ideale” pronto a materializzarsi su qualsiasi superficie che possa vagamente far le veci di un tavolino...
Scendiamo dalla macchina; lo zio apre il portabagagli dopo un sospiro che sembra un’agonia...Come dargli torto? Avete presente il classico ripostiglio nel quale si getta di tutto fino a renderlo saturo finché un bel giorno, andando a riaprirlo, tutto ti cade addosso quasi ci fosse il vendicativo omino dell’armadio che fa il tiro al bersaglio con la tua testa?
Esatto...aperto il portabagagli...momento di estasi collettiva; tutto sembra starsene al suo posto quasi si trattasse di mattoni incastonati per benino in un muro.
Ma, si sa come sono gli uomini (non tutti per carità...), perché mai cominciare a scaricare dall’alto quando si può sfilare dal mezzo il thermos col caffé? Via il thermos, via la ragion d’essere del muro di cibo.
“No problem!”. 
La zia prende in mano la situazione. 
“Il brunch ideale non muore mai!”.
Bene così; scatole e scatoline negli zaini e via verso la natura incontaminata (quanta poesia...).
“ Il lago smeraldo si chiama così perché...”
È lo zio che parla; lui sa tutto di tutto...ma a me non riesce proprio stare ad ascoltarlo; a me interessa guardare il lago, anzi , interessa quella ninfea lì giù...


Non sono un’esteta, quello che è bello lo guardo e basta, senza troppa “metafisica”...a meno che...
La zia ordina la siesta; caffè e dolce! 
Lo zio si perde elle sue intime riflessioni filosofiche, io mi perdo nella squisitezza di ciò che ho addentato. 
Un plum cake sofficissimo! Mmmmh...qualcosa non torna...mi ripropongo di scoprire il mistero!
Ma era solo un assaggio, e allora via verso la foresta; è lì che “ci daremo dentro”!
Ci addrentriamo in una misteriosa e fantastica foresta.


“Li vedi quegl’alberi? Quelli storti!”
“Certo zio...”
E via con la spiegazione dettagliata.
Alla fine restringo a tre le cause più probabili di quell’anomalia:
1)      Ragione fisiologica: “hanno bevuto troppa vodka!”;
2)      Ragione fisica: “ci fu un tempo in cui spiravano forti correnti da Nord!”;
3)      Ragione metafisica: “Zeus in persona li ha fulminati in un momento di tedio!”.

Lascio a voi la scelta; a me piace pensare che non ci sia nessun motivo; sono così e basta...alla zia piace pensare che siano nati apposta per venire incontro all’esigenza dei commensali di sedersi da qualche parte durante il pasto...
Alla fine accettiamo all’unanimità la “ ragione culinaria”. 

Ci sediamo su uno dei famosi tronchi obliqui; di fronte, un tavolino da pic nic...( anche la sua ragion d’essere rimane un mistero!).
Il brunch? Un’affare da intenditori. 
"Che si aprano gli incartamenti!!" 
Piatti, piattini, bicchieri, bicchierini, forchette, cucchiai, coltelli, fazzoletti,recipienti in plastica, recipienti in acciaio, recipienti in vetro, recipienti di un materiale mai conosciuto fino ad ora...c’è di tutto, anche lo sguardo famelico dell’affamato. Pane, prosciutto cotto, cetrioli, pomodori con la cipolla, formaggio e burro (per gradire!), polpettine (per riempire), salsa d’aglio, alle erbe e al pomodoro ( per...”aromatizzare”...), insalata di rape (per spezzare...), uova sode e crude, un goccino di tè caldo per mandare giù. 
E ancora: dolce di cioccolata, yogurt con frutta fresca, budino alla crema, dolce di cioccolato e quel plum cake sofficissimo  (di cui svelerò a breve il mistero), il tutto coadiuvato da una tazzona di caffè...
Che dire di più? Il brunch non muore mai e io personalmente lo vorrei fare ogni giorno, ogni mattina avere la tavola apparecchiata con tutta questa meraviglia, perché diciamocelo la solita brioche noiosa mangiata un po' di fretta e quel cappuccino non gustato così come meriterebbe non possono essere paragonati a quella tavola.
Ma forse è anche giusto così, una volta ogni tanto, tutta la mattinata per gustarsi del buon cibo, in buona compagnia e magari anche in un bosco con gli alberi storti.

Siete curiosi di scoprire il segreto del babka z majonezem (il plum cake sofficissimo)? 
Si avete letto bene... e la traduzione di majonezem non è cioccolato ma è proprio maionese ;)


Babka z majonezem



Ingredienti:

4 uova grandi
3/4 di un bicchiere di maionese
1/2 bicchiere di farina 00
1/2 bicchiere di fecola di patate
1 bicchiere di zucchero
3/4 di cacao amaro (che io ho omesso)*
1/2 bustina di lievito per dolci alla vaniglia


* [se aggiungete il cacao ricordatevi di diminuire un po' la farina!]



Separate i tuorli dagli albumi che ci serviranno alla fine. Montate bene i tuorli con la maionese e aggiungere un po' alla volta lo zucchero (ma solo mezzo bicchiere), continuate a montare fino a che l'impasto non sarà bello chiaro. Aggiungete la farina, la fecola e il lievito setacciati. A parte montate le chiare e aggiungete lo zucchero rimasto, sempre poco alla volta. Unite così le chiare ben montate e neve all'impasto principale e mescolate delicatamente usando una spatola.

Foderate un classico stampo da plum cake con della carta forno e versate il composto.
Infornare a 175° per 45 minuti a forno già caldo e controllando alla fine la cottura con il metodo dello stuzzicandenti.
Una volta cotto toglietelo subito dal fuoco, in quanto è molto delicato e tenderà a sgonfiarsi.
Lasciate raffreddare per bene.


Il mio consiglio è quello di fare questo dolce la sera prima, magari appunto per la colazione. Ma una volta uscito dal forno, non riuscirete a resistere alla morbidezza di questo dolce ve lo assicuro! 
Buon inizio settimana!









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26 commenti:

  1. Martina, sono ancora con il naso incollato sul lago verde smeraldo, che foto meravigliose! Degli alberi storti la teoria della zia è quella che mi piace di più, ma anche piegati dalla vodka non è male ;) Se però devo essere sincera, ciò che più mi ha scioccato è stata la maionese in questo plumcake... troppo curiosa per non provarci, se lo dici tu che il segreto di sofficità è quello.. e in ogni caso concordo in pieno: lunga, lunghissima vita al brunch!!! Li adoro anche io sebbene possimao permetterc eli solo nei we! Ti abbraccio e felicissima settimana! ^___^ Any

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    1. Any!! I posti sono ancora più belli dal vivo te l'assicuro :) ahah lo so sciocca un po' tutti ai quali dico cosa c'è nel dolce dopo averlo mangiato! E nessuno mi crede!! Si si provalo e fammi sapere cosa ne pensi!! Il brunch purtroppo va fatto ogni tanto che sennò inizieremo a rotolare per casa mi sa :D Un abbraccio e ti auguro una splendita settimana anche a te!! :D

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  2. Ah ah ah ah ah Martina...mentre tu eri nel mio blog io ero nel tuo ^__^ Stavo leggendo il tuo racconto quando mi è arrivata una mail ( io sono troppo curiosa...e corro sempre subito a vedere :-P )e quando ho letto il tuo nome mi sono messa a ridere :-D Meraviglioso il tuo plumcake...che dici, ce ne scambiamo una fettina??? :-)

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    1. ahahahaha Deby!!! Incredibileee non solo lo stesso tipo di dolce ma anche nello stesso momento! :D :D sono molto d'accordo per lo scambio!!! :D :D

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  3. che belle foto! Grazie per averle condivise con noi! e sta sicura che qualche volta provero la torta alla maionese!

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    1. Grazie mille! :) Si mi farebbe piacere se la provi! Poi sarò curiosa del tuo parere! Fammi sapere :)

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  4. Martina, i tuoi post sono sempre dolcissimi e bellissimi. Io ho la passione per gli alberi e i boschi e questo mi sembra bellissimo... ma anche il dolce!
    Saluti cara

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    1. Sandra grazie mille! mi riempi sempre di complimenti dolci :) un saluto!

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  5. Il tuo blog mi piace sempre di più! La gita sarà stata bellissima, non sapevo di questo bosco! Ovviamente scelgo la soluzione fisiologica: hanno bevuto troppa vodka! =)
    Il plum cake con la maionese è proprio una ricetta nuova! Ma se dici che è buono mi fido!

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    1. ahaha anche secondo me è la scelta migliore! :D la ricetta è provata, magiata e quindi garantita! fidati fidati e poi fammi sapere se lo provi :)

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  6. Che posto meraviglioso!! e quante bontà questo brunch... la maionese ha schoccato anche me!! :)

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    1. ahah grazie mille :D ti shockerà anche il gusto del dolce se lo provi ;)

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  7. Ciao Martina, ci siamo incuriosite del tuo commento e siamo venute a sbirciare... Bello il tuo blog e bellissime sia le foto che la ricetta! Ma sei uno dei nostri lettori fissi? Te lo chiediamo perché non ti avevamo mai visto prima, altrimenti saremmo già venute a trovarti! Intanto noi ci uniamo per non perderci altre ricettine!!!!
    A presto
    Alessia&Tiziana

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    1. Ciao ragazze! Si si sono una vostra lettrice già da un po' però mi sono resa conto solo ora di non essermi mai aggiunta tra i sostenitori :D Ho rimediato comunque :) Grazie mille per i complimenti! allora a presto!

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  8. Che carino il tuo blog....e particolarissima questa ricetta dolce con la maionese.....passo oggi per la prima volta ma mi sono iscritta tra le tue sostenitrici....passa a trovarmi e fai altrettanto se ti va...ti aspetto...stefy

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  9. Wow... io adoro il brunch e questa ricetta mi ispira tantissimo!!! Avevo sentito di dolci preparati con la maionese ma non pensavo fosse possibile un risultato del genere :-D
    Questa ricetta me la segno, sono troppo curiosa... grazie!!!! Buona serata e complimenti!

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    1. ahah eyra se lo proi fammi sapere cosa ne pensi! La maionese non si sente per nulla...questo non l'ho specificato ma penso si sia capito :D
      Grazie e a presto :)

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  10. ma sono stupendi quegli alberi storti! sembrano arrivare direttamente da un libro di fiabe illustrate per bambini. Bellissimo, e bravo lo zio che mi pare ne sappia una più del diavolo ; )

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  11. che bellissime immagini..complimenti!ciaoo notte

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  12. ma che belle foto!!!
    su quella delle ninfee sono rimasta 5 minuti.....
    e il dolcetto sembra così soffice che ti vien voglia di buttartici dentro!!

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    1. monica e non è solo l'apparenza è proprio così! Un bacio :)

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  13. torta alla maionese!!!!!???? questo si che è increbibile...quasi quanto la cottuna in lavastoviglie ;)!!!ti folloowo ora!

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  14. dev'essere deliziosa!!!!la proverò….ciao a presto

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