3.12.12

Prendere la vita con filosofia



Che tristezza ragazzi...
Sarà per il brutto tempo; sarà per il mal di testa che ne consegue; sarà...per il mio ginocchio destro “sbucciato” come quello di un bimbo caduto dalla bicicletta.
 Un ginocchio sbucciato?
E’ già!!!
Ero lì che correvo sui sanpietrini bagnati e viscidi a causa della pioggia tetando di raggiungere il treno in partenza che doveva condurmi a casa.
Ed ecco una distrazione fatale!
Vi è mai capitato di dover eseguire gincane tra i piccioni obesi di città? Srerza a destra, dribbla a sinistra...ed ecco che prima o poi metti un piede dove non dovresti. Scivolone da antologia; mezza rovesciata volante stile Bruce Lee...e bruciore al ginocchio.
Mi rialzo, guardo diritta verso l’obiettivo e ricomincio a correre sperando ingenuamente che nessunsi sia accorto di nulla...
Futile speranza...
Dietro di me sghignazzi e commenti...

“ Aho! Me sembravi Van Basten!!”, dice qualcuno.
“ E’ bella Roma sottosopra?”, strilla un altro.
“ Dai, dai che ricaschi! “, mi incoraggia un terzo.

Raggiungo il treno; salgo e mi siedo...( e dopo averlo fatto chiedo al mio vicino se il posto da me occupato sia libero...), cerco di dissimulare la fatica (il fiatone) con respiri da partoriente. Poi comincio a ridere da sola...( mi sono immaginata un ipotetico simpaticone che mi chiedesse se mi si fossero rotte le acque...). Il vicino mi guarda storto e inarca le sopracciglia...Vagli a dare torto!!
Il treno parte un minuto dopo il mio ingresso trionfale e io mi chiudo nei miei pensieri.
Penso che dorei dar retta a chi mi dice di dare una svolta alla mia vita. Dovrei “consacrarmi” a ciò che più amo e mi fa stare bene. Ovviamente...non è così scontato che ciò che ami e ti fa stare meglio ti dia anche molte prospettive per il futuro. Dunque?
Non saprei...tutte le volte che ci penso, la catena di montaggio che cigola nel mio cervello si blocca al medesimo punto. Che ne dite voi?
Dopo un’oretta scendo finalmente dal treno. Un centinaio di metri sotto la pioggia con l’ombrellino da tre euro che mi protegge i capelli. Arriva una folata di vento che me lo gira sottosopra tipo imbuto; un’altra folata me lo rimette apposto in un baleno. Comincio a pensare che la giornata volga al meglio!!

“ Ammazza! L’hai addestrato bene!”, esclama l’ennesimo simpaticone della giornata.

“ Ecco come va presa la vita...con filosofia...” penso.
Ma in fondo...che vorrà mai dire “prendere la vita con filosofia?”
Propongo qualche ipotesi:
1)      Ammirare il cielo per carpirne i segreti...e cadere in un tombino inopportunamente lasciato aperto sulla strada;
2)      Accettare tutto come viene...in quanto è impossibile avere la certezza di qualcosa, comprese le inimagginabili piroette degli ombrelli a tre euro;
3)      Avere fede in ciò che è oggetto di fede...cioè tutto e niente;
4)      Credere che tutto ciò che mi circonda sia reale e necessario perchè Dio è buono e non può ingannarmi...altrimenti sarebbe cattivo...

Un clacson dalla strada mi distoglie dai miei pensieri. Mi volto e scorgo nell’abitacolo un mio conoscente.
“ Ma dove vai con questo tempo?” domanda.
“ Sto tornando a casa...” rispondo.
Mi guarda perplesso.
“ Ma ti sei trasferita?” riprende.
“ No, perché?”.
“ Perchè casa tua l’hai superata trecento metri fa....”.

Lo dicevo io che la giornata volgeva al meglio! 


La ricetta di queste piccole briochine è polacca (buleczki z malinami).
Ho ritrovato il quaderno di ricette di una zia...un piccolo tesoro. Quindi probabilmente sarà una delle tante ricette polacche che condividerò molto volentieri con voi.

Roselline brioche con lamponi e marzapane 
(bulecki z malinami)



Ingredienti (per una ventina):

450 g di farina 00 (+ quella per impastare)
1 uovo + 1 tuorlo
50g di burro
40 g di zucchero semolato (Italia Zuccheri)
200 ml di latte +50 ml di acqua
1 bustina di lievito di birra secco (o 25 g di lievito fresco)
sale
marmellata di lamponi
marzapane a piacere
1 tuorlo per spennellare


Mettete a riscaldare il latte con l'acqua. Sciogliete dentro il burro e lasciate raffreddare.
In una ciotola capiente versate la farina, il lievito secco, lo zucchero e poco alla volta il latte con il burro (ormai tiepido) iniziando ad impastare. 
Aggiungete l'uovo e il tuorlo e dell'altra farina se occorre.
Formate un impasto morbido e senza grumi. Lasciate riposare al coperto per 1 ora e mezza o fino al raddoppio.
Riscaldate il forno a 200°.
Ricavate 10 palline dall'impasto che dividerete a sua volta a metà.
Formate delle piccole palline, schiacciatele e al centro mettete un cucchiaino di marzapane e uno di marmellata.
Con un coltello fate una croce ai lati della marmellata (senza tagliare al centro) e arrotolate uno alla volta prima i lati opposti e infine quelli rimanenti, come mostra la foto.


Create quindi delle roselline e lasciate lievitare sulla teglia con carta da forno per un 'altra mezz'ora almeno.
Spennellate con un tuorlo d'uovo e aggiungete sopra il marzapane sbriciolato.
Infornate per 20 minuti, fino a doratura.




{Note}

  • non esagerate con la marmellata nel ripieno. Un cucchiaino sarà più che sufficiente, perchè sennò durante la cottura la marmellata colerà completamente al di fuori della brioche, lasciando degli antiestetici crateri;
  • al posto dell'acqua potete usare solo il latte (io l'avevo finito!)
  • attenti alla cottura, qualche minuto in più nel forno e si bruceranno al di sotto, facendo diventare le briochine dure;
  • se avete poco tempo, potete fare delle semplici palline o cuocere l'impasto tutto insieme...saranno comunque delle ottime briochine (o pan brioche);
  • se siete in pochi in famiglia (come noi) l'impasto dopo la lievitazione si congela benissimo! Sistematelo in una scatola di plastica foderata di carta forno, con il coperchio e congelate. Quando ne avrete bisogno basta che vi ricordiate di farlo scongelare in frigo per tutta la notte, riempitelo o lasciate le briochine semplici, infornatele e... voilà! in gioco è fatto!
  • se coperte, una volta cotte, si mantengono morbide anche il giorno dopo :)


Buon inizio settimana,









49 commenti:

  1. Ciao Martina, le tue roselline sono molto belle e devono essere buonissime. Mi raccomando, trascorri il pomeriggio in casa tranquilla, che oggi mi sembri pericolosa ;-))).
    Un abbraccio!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Francesca grazie! ehehe proverò a stare più attenta :))
      Un abbraccio anche a te!

      Elimina
  2. Ciao!!! Che avventura prendere il treno con la pioggia e anche un po' in ritardo!...ne so qualcosa! :)
    Spero che il tuo ginocchio guarisca presto!
    Complimenti per la bellissima ricetta! :)
    Un bacione Martina!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie cara! sembra che sta già meglio :)
      Un bacione!

      Elimina
  3. Che bellezza e che bontà!!!! Mi dispiace per il tuo ginocchio sbucciato!

    RispondiElimina
  4. auguri per il tuo ginocchio, complimenti per la ricetta,wow!

    RispondiElimina
  5. povera Marti...dai vedrai che avrai giornate migliori!!
    belle le tue roselline..da provare di sicuro!!un bacio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. cara Barbara si me lo auguro! :) mi farebbe piacere se le provassi!
      Un bacio

      Elimina
  6. I sapietrini sono INFIDI e CATTIVI! Io un bel volo me lo sono fatto quest'estate per un pulman... tu però avevi pura l'aggravente della pioggia...
    INFIDI E CATTIVI
    Se ti sei consolta con queste, però, ti sei trattata proprio bene!!!!
    Mi sa mi sa che non sono proprio alla mia portata, ma vorre tanto mangiarle...
    Baciiiiiiiiiii

    RispondiElimina
    Risposte
    1. infidi e cattivi!! giusto! e qualcosa dovevo pur fare per consolarmi :D
      Dani guarda che non sono così difficili! basta un pochino di pazienza e di tempo e vedrai che ti usciranno alla perfezione e sicuramente molto meglio dei miei ;)
      Se hai qualsiasi dubbio puoi comunque scrivermi :)

      Elimina
  7. martina mi hai fatto morire dal ridere, si lo so che non è carino ridere sulle disgrazie altrui, ma è stato come guardare una comica in bianco e nero!! ;)

    Certo che ce ne vuole di filosofia per sopravvivere, ma attenzione, ti stai avvicinando troppo proprio a quello che, dei filosofi, fa sorridere: l'essere così sbadati da finire in un tombino o...superare la propria casa.

    Sono sicura che è solo colpa dello stress e che se tu potessi scegliere, vita vera e filosofia ( o ideale filosofico) coinciderebbero: te lo auguro di cuore.

    Intanto mi godo queste roselline che sono deliziose e trasportano già ad un giardino di maggio!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ahaha Loredana che carina...è un complimento bellissimo paragonare il racconto ad un bianco e nero :D e poi grazie per le belle parole :)

      Elimina
  8. Scusa Martina, ma mi sto scompisciando dalle risate, mannaggia ai sanpietrini e alla pioggia! Cmq le cadute restano un must della comicità, poi se sei paragonata a Van Basten, il respiro da partoriente e le acque rotte! No non posso scrivere!
    Passiamo alla ricetta che è meglio, allora le tue roselline mi sembrano fantastiche, ne vorrei proprio assaggiare una ! Ah, grazie di avermi risposto, cmq ho risolto,ti abbraccio Angela

    RispondiElimina
    Risposte
    1. eheheh mi fa tanto piacere Angela!
      Grazie per i complimenti ;)
      Un abbraccio anche a te!

      Elimina
  9. che belle queste roselline! ripiene di marmellata poi...gustose!! auguri per il ginocchio eh! :)

    RispondiElimina
  10. ciao Martina,
    wow, grazie per la visita e per la partecipazione.
    ho scritto wow perchè sono rimasta colpita dalla bellezza di questo blog^_^
    adoro questo stile cosi delicato e il rosso ci sta proprio per questo clima natalizio.
    devi essere anche molto simpatica perchè ho riso un pò.. povera, però mi dispiace..chissà che ginoccio. Mannaggia ai sanpietrini!!
    complimenti anche per queste roselline.. lamponi e marzapane.. mi sto immaginando il favoloso connubio. :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vaty si è un connubio ottimo direi ;) Grazie a te per l' opportunità che ci offri!!
      E grazie anche per il wow...fa sempre tanto piacere :)

      Elimina
  11. Ahhahahaa povera dai!! mi spiace per il tuo ginocchio ma su.. poteva andar peggio!!!! il tuo post cmq.. davvero divertente!! e le tue roselline briochose con marmellata.. deliziose!!! :-) buona giornata

    RispondiElimina
  12. Ma che delizia queste brioches ...mi spiace x il ginocchio ma son sicura che queste meraviglie fanno miracoli,saranno curative ;)!grazie x questa splendida ricetta e in bocca al lupo!

    RispondiElimina
  13. p.s. mi è partito il commento prima che finissi ;P mi hai fatto sbellicare dalle risate sei grande!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. crepi il lupo!! (tanto non vinco mai ihihihi) e grazie anche a te per il contest! :)

      Elimina
  14. le roselline devono essere squisite!! spero che il ginocchio migliori!!! Mi piace un sacco il tuo modo di scrivere, dovresti fare un libro di racconti!!

    Se passi nel mio blog ho un pensiero virtuale per te
    Sara
    http://handmadebysara.blogspot.it/2012/12/versatile-ok.html

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sara grazie, ma non so se sarei brava davanti a delle pagine bianche da riempire :)
      passo subito :*

      Elimina
  15. ahahahaha che giornatina simpatica che hai avuto....quando si cade é sempre bene rialzarsi e prenderla sul ridere...ma ora il ginocchio sta bene? sono sicura che ti sarà migliorata la giornata con queste briochine..! un bacio giuli [www.loveateverybite.com]

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Giulia si si la bua è quasi passata...anche grazie a queste briochine :)
      un bacio cara!

      Elimina
  16. spero che il ginocchio guarisca in fretta! Comunque con questi dolcetti ti consolerai per bene! bellissima ricetta, complimenti!

    RispondiElimina
  17. ma come? ridevano e facevano commenti invece di aiutarti? che gente ragazzi, il mondo e' malato! e tu invece che triste dovresti irradiare gioia visto che hai questi meravigliosi pasticcini davanti a te! che goduria, che chicca di ricettina.
    ma anche quel piattino e' troppo carino! un po' shabby, un po' baroque ...
    ciao e buon weekend,
    abbraccio,
    Giulia

    RispondiElimina
    Risposte
    1. anche io lo adoro quel piattino :>
      grazie mille giulia!
      un abbraccione

      Elimina
  18. Ciao Martina, che splendido blog e che belle queste roselline!
    Spero che oggi sia andata meglio ^_-

    RispondiElimina
  19. Complimenti, complimenti ed ancora complimenti!!!! Hai un blog a dir poco meraviglioso :-)))
    Se ti va passa da me, mi farebbe molto piacere, è in corso anche un GIVEAWAY molto molto goloso...
    dolcissimamenthe.blogspot.it
    A presto!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ti ringrazio tantissimo per i complimenti! passo molto volentieri :)

      Elimina
  20. e' già capitato anche a me... in passato cadevo spesso, forse la testa fra le nuvole?
    cmq concocrdo, la vita va presa con filosofia e tutto cambia attorno a noi!
    baci
    ficoeuva

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ...o forse qualche buccia di banana per terra! :D
      un bacio cara!

      Elimina
  21. Dolcissima Martina, da quanto tempo non passò a lasciarti un bacetto :P??
    Il tempo vola e nemmeno me ne accorgo, quasi peggio di te che superi pure casa tua senza farci caso!!
    Oggi però mi prendo un bellissimo regalo, una ricettina golosa presa da un taqquino che immagino come una reliquia!
    Grazie a tua zia, ma soprattutto grazie a te d'aver condiviso la ricetta! Spero che il tuo ginocchio stia meglio e che il tuo cuore ti suggerisca sempre di seguire i tuoi sogni, quelli veri e più profondi, che possono dare un senso alla nostra esistenza!
    Un abbraccio super stretto! ^__^ Any

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Carissima Any! le tue parole mi riscaldano ogni volta il cuore, sei stupenda!
      Grazie mille e ti abbraccio forte forte anche io :)

      Elimina
  22. ahhaha mi credi?? Sto ridendo da sola davanti al pc. Sei simpaticissima :-) Chissà quante giornate ho passato come la tua, ma tu l'hai raccontata con maestria. Sei molto brava a scrivere, sai? Rivedo in te la mia goffaggine, la mia sensibilità e la mia voglia di comprendere questa vita strana e a volte crudele. Beh, certo, non è il caso della tua caduta stile Van Basten. :-)

    Mi aggiungo al tuo blog!

    Baci

    stefaniaskitchen

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie mille Stefania mi fa molto piacere il tuo commento :)
      Un bacio

      Elimina
  23. Blog davvero bello (e interessante!), ricetta stuzzicante e piglio allegro e divertente, che si respira già nel titolo.
    Mi sono unita ai tuoi lettori così da non perderti di vista e seguirti,
    a presto
    Mela

    RispondiElimina
  24. Sei simpaticissima!! e queste roselline sono bellissime e sicuramente buonissime! baci ;-*

    RispondiElimina
  25. ciao sono cinzia dalla toscana 15 giorni addietro per una scivolata mi sono fratturata il malleolo cosi' sto passando tutte le feste con il tutore non ti dico che pazienza ciao e auguri

    RispondiElimina
  26. Queste invece posso accettarle e come!!!!!!! meravigliose!!!!! aggiungo subito!!! grazieeeeeeeeeeeee

    RispondiElimina
  27. Che meraviglia,bravissima,sono di una delicatezza.....arrivo dalla pagina facebook della FIP dedicata a noi foodblogger e non ho potuto fare a meno di esaltarmi davanti a questo scatto,mi son piaciute tanto queste roselline.Passa a trovarmi,mi unisco ai tuoi followers se ti fa piacere ti aspetto fra i miei ;)
    Z&C

    zagaraecedro.blogspot.com

    RispondiElimina