L'ho iniziato a cercare tra le bancarelle dei mercati, dopo averlo assaporato in un tiepido Kompot estivo. Il suo gusto oscillava tra l'aspro del limone e il dolce di una fragola.
Ho ammirato il suo colore nei vostri blog, abbinato al dolce sapore delle fragole mature.
Per qualche tempo me ne sono dimenticata e poi come un amore ritrovato ha fatto la sua comparsa.
L'ho corteggiato come un uomo di altri tempi, aspettando il momento giusto.
Se fossi nata uomo avrei portato una barba incolta, come quella di un marinaio; avrei preferito le converse al posto delle scarpe eleganti e avrei suonato la chitarra per far colpo sulle ragazze.
Se fossi nata uomo sarei stata brava con i lavori domestici, a guidare la macchina e a fare i conti;
avrei imparato ad avere pazienza, avrei regalato fiori e sicurezze.
Un signor Rabarbaro con il papillon verde mi ha portato la primavera tenendola per mano.
Io l'ho incrociato per caso, durante la passeggiata in un mercato di un piccolo paesino olandese.
Mi ha sorriso.
L'ho guardato sorpresa.
Ha aperto le braccia e sono corsa verso di lui.
Con stupore ho ammirato la sue caratteristiche: un color rosso vivo con sfumature verdi, coste dure e affusolate, grandi foglie verdi.
Il signor Rabarbaro è merce rara.
Sciroppo di rabarbaro e lamponi ghiacciato
Ingredienti:
450g gambi di rabarbaro
750ml di acqua
300g di zucchero semolato
1 manciata di lamponi
1 limone
Pulire, lavare e tagliare a pezzetti il rabarbaro. Metterlo in un tegame con l'acqua e portare a bollore per un quarto d'ora senza mescolare. Filtrare i pezzi di rabarbaro e rimettere il succo nel pentolino aggiungendo i lamponi, lo zucchero e il succo del limone. Filtrare di nuovo il tutto e lasciare raffreddare.
Lo sciroppo si può bere tiepido o lasciarlo raffreddare in frigorifero prima di servirlo.
Per ottenere un sorbetto veloce, lasciatelo raffreddare in frigorifero e versatelo in contenitori adatti per il freezer lasciandolo riposare una notte. Prima di servirlo mescolatelo nel frullatore per qualche secondo.
Il colore mi attrae, la forma mi incuriosisce... riuscissi a trovarlo anch'io il Sig. Rabarbaro!!! :-)
RispondiEliminaMerita davvero un assaggio :-)
EliminaMartina, che bel post vestito di rosso! Le parole sono tenere, mi piace come scrivi, come ti diverti... io queste cose le capisco!
RispondiElimina;-) Del rabarbaro che dire, lo inseguo da tempo ma non riesco a trovarlo, giro mercati su mercati ma niente, quest'anno sembra persino più nascosto del solito! Sai che non l'ho mai assaggiato? Per questo sono così curiosa!
Il tuo sciroppo ghiacciato è una chicca, brava per l'idea semplice ma d'effetto!
Francesca, immaginavo che tu fossi una cacciatrice come me! Vedrai ti sorprenderà ;-)
EliminaIl tempo qui scarseggia, ma la voglia di passare del tempo in cucina non sparisce via...le idee semplici delle volte sono le migliori!
E' talmente merce rara che infatti io non sono mai riuscita a trovarlo qui. Il mio unico incontro con il signor rabarbaro è stato in un piccolo albergo a Dresda. meravigliosa la loro composta di rabarbaro fatta in casa che servivano a colazione. Me la ricordo ancora dopo tanti anni
RispondiEliminaSei di Roma vero Elenuccia? A Roma non l'ho mai visto il rabarbaro! Immagino quanto possa essere deliziosa la composta di rabarbaro, poi gustata in un città così carina come Dresda!
Eliminaattraente questo Signor Rabarbaro!! Chissà se riuscirò ad incontrarlo, un giorno...
RispondiEliminaTe lo auguro :-)
Eliminaper fortuna ho un'amica fruttivendola! mi ha appena mandato un messaggio... ha trovato il signor rabarbaro!!! questo week end prevedo... Esperimenti!!! Buon fine settimana!!
EliminaRaky
Raky, ma che fortuna!!! :D Aspetto di vedere i risultati dei tuoi esperimenti allora :-)
EliminaBuon fine settimana anche a te!
me l'ha portato ieri mio zio dalla Germania!!! Mi sembra di avere dell'oro tra le mani!! :-)
RispondiEliminaStai provando la mia stessa sensazione! Non vedo l'ora di vedere le tue ricette ;-)
Eliminamai provato il rabarbaro , mi hai fatto venire voglia!!! e che foto S T U P E N D E !!!
RispondiEliminaGrazie mille!
EliminaIl rabarbaro lo inseguiamo da tempo anche noi, visto una sola volta al supermercato bio e poi sparito. Ci affascina, sembra qualcosa al quale probabilmente non riusciremmo a resistere, lo infileremmo ovunque...o almeno, noi ce lo siamo figurato così :-) Arriva l'estate ed arriva il tempo di ghiaccioli, granite e gelati (anche se, per la più piccola, questo periodo non finisce mai...nemmeno nelle giornate più fredde d'inverno :-) e una coppetta di questo sorbetto rinfrescante al rabarbaro sarebbe l'ideale perché, siamo sicure, non riusciremmo a resistere...
RispondiEliminaehehe è sempre così quando si ha grandi aspettative verso qualcosa o qualcuno...vi auguro di scovarlo :D Noi ci siamo concesse uno sciroppo ghiacciato (quasi un sorbetto) perchè il sole olandese ci aveva regalato calde giornate :-)
EliminaIo no ho problemi a trovare il rabarbaro e mi piacerebbe provare anche questo tuo sciroppo dall'aspetto estivo.
RispondiEliminaUn salutone Susy
Susy, provalo è facile da fare e delizioso, da provare anche diluito nell'acqua tonica :)
EliminaA presto!
Il Signor Rabarbaro io non l'ho mai incontrato, quanto mi piacerebbe fare la sua conoscenza! Se poi vien fuori uno sciroppo con queste belle sfumature di rosso (le immagini sono favolose) perfetto anche per i primi caldi che arrivano
RispondiEliminaA presto Carmen
Carmen, il rabarbaro riesce a donare delle fantastiche sfumature di rosso anche se all'interno rimane con un color più verde. Grazie mille per esserci :-)
EliminaCiao! Lo conosco il rabarbaro, anche perché in Polonia lo trovo facilmente. Sono settimane che giro per i mercati (italiani) sperando di trovarlo e poter finalmente preparare un dolcetto ma niente :(
RispondiEliminaBellissimo blog e complimenti per la ricetta!
Saluti Edy(ta)
Ciao Edy! Mia mamma che è polacca, da piccina mangiava molto spesso il rabarbaro come avrai potuto immaginare :-) Se non riesci a trovarlo in Italia potrebbe essere una buona "scusa" per fare un viaggetto :-)
Eliminaque granizado lindo, fantástico mesmo.
RispondiEliminaOh nunca comi ruibarbo, não é fácil encontrar por aqui.
beijinhos
Obrigado Sandra :-)
EliminaSe fossi nata uomo ... tutti mi dicono che sarei stata un picchiatore di quelli da leggende metropolitane! Mah, io dissento, anche se un po' di vena fumina e acidella in effetti non mi manca! Però si sa che dietro la dura corazza c'è sempre un cuore tenero ... un po' come la costa del rabarbaro!
RispondiEliminaAnch'io come tanti vago alla sua ricerca, per ora mi accontento di ammirarlo da te, trasformato in amabile dolce :)
Sono della tua stessa idea, spero sempre che dietro ad una corazza si nasconde un animo nobile!
EliminaIntanto ti auguro di far un giorno la conoscenza del signor rabarbaro :-)
Che post delizioso Martina! E' tutto bello e di classe, foto, introduziose, ricetta. Sei una grande!
RispondiEliminaAngela, grazie mille!
EliminaAppunto merce rara! alcune di voi ne stanno parlando in questi periodo suscitando sempre la mia invidia! vorrei tanto sperimentare qualche ricetta con questo prezioso ingrediente! slurp lo sciroppo!
RispondiEliminaLilly te lo auguro davvero :-)
EliminaMeglio che sei donna, altrimenti avresti fatto strage di cuori!Marti le tue ricette così descritte son sempre delicate ed appassionate...è sempre un piacere venirti a trovare e leggerti!
RispondiEliminaBuona serata
Vale
Vale eheheheh grazie mille per i tuoi complimenti...è sempre un piacere per me ritrovarti qui!
EliminaUn abbraccio
Io non l'ho mai provato...questo signor Rabarbero sta tentando anche me!! ;D
RispondiEliminaMaria, difficile resistere al suo fascino ;-)
EliminaCara Michela, hai la fortuna di avere il rabarbaro in giardino, goditelo! :-)
RispondiEliminaUn bacione grande
Che colori deliziosi, che luce rasserenante... tutto e' sempre perfetto qui da te... aspetto news via mail... bacio!
RispondiEliminaErika, ti ho scritto qualche giorno fa! Grazie mille cara, a presto!
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